magari credono che sia lotta per il progresso: senza tregua

Prendo dal Messaggero e commento solo con il titolo.

Gli studenti romani boicottano in massa i test Invalsi, disposti oggi in tutta Italia anche nelle scuole superiori in forma sperimentale. E’ quanto emerge dalle cifre diffuse dal collettivo studentesco Senza Tregua, che ha raccolto i dati relativi a questionari lasciati in bianco ed iniziative di protesta da parte degli studenti delle scuole.

Al liceo classico Orazio il boicottaggio ha toccato la percentuale più alta di Roma, circa l’83%: su 130 studenti presenti nelle classi dell’istituto, 108 hanno consegnato in bianco. E alcuni hanno strappato i codici di riconoscimento.

Sempre secondo quanto riferito dal Collettivo, nelle classi di alcune scuole tutti gli studenti hanno consegnato in bianco. Al liceo Machiavelli gli studenti riferiscono di oltre il 60% di questionari consegnati in bianco. Al Visconti gli studenti della scuola parlano di 90 schede in bianco o non verificabili su 130 presenti. All’Albertelli sono 90 su 130, al Virgilio 125 su 169, con studenti che strappano i codici di riconoscimento, così come al Socrate, dove i ragazzi di due classi «hanno strappato tutti i codici di riconoscimento, minacciati di denuncia da parte degli ispettori esterni e di provvedimenti disciplinari dalla scuola».

All’Augusto, così come in altri istituti, un’intera classe si è rifiutata di svolgere la prova. Al Giordano Bruno gli stessi commissari dell’Invalsi hanno deciso di far saltare i quiz perchè gli studenti delle classi sperimentali hanno deciso di boicottare in massa.

Per ovviare alle «pressioni e alle minacce del dirigente scolastico» gli studenti dell’Aristotele hanno risposto a caso alle domande, mettendo più crocette di quelle richieste, rendendo inservibili i test.

Info su Claudio Cereda

nato a Villasanta (MB)il 8/10/1946 | Monza ITIS Hensemberger luglio 1965 diploma perito elettrotecnico | Milano - Università Studi luglio 1970 laurea in fisica | Sesto San Giovanni ITIS 1971 primo incarico di insegnamento | 1974/1976 Quotidiano dei Lavoratori | Roma - Ordine dei Giornalisti ottobre 1976 esame giornalista professionista | 1977-1987 docente matematica e fisica nei licei | 1982-1992 lavoro nel terziario avanzato (informatica per la P.A.) | 1992-2008 docente di matematica e fisica nei licei (classico e poi scientifico PNI) | Milano - USR 2004-2007 concorso a Dirigente Scolastico | Dal 2008 Dirigente Scolastico ITIS Hensemberger Monza | Dal 2011 Dirigente Scolastico ITS S. Bandini Siena | Dal 1° settembre 2012 in pensione | Da allora si occupa di ambiente e sentieristica a Monticiano e ... continua a scrivere
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2 risposte a magari credono che sia lotta per il progresso: senza tregua

  1. carlo vittone scrive:

    Caro Claudio, magari ti stupirò, ma credo che gli studenti romani abbiano fatto bene. Cosa dà loro la Gelmini? Cosa fa per l’istruzione pubblica il governo? E dopo il nulla, vengono con aria seria a chieder loro di fare un test? Anche io li manderei a cagare. E’ vero, sa tanto di luddismo, ma chi critica il luddismo in fabbrica non c’era. Il mio motto sta diventando: Date merda? Avrete merda. Ciao

    • Claudio Cereda scrive:

      1) cosa c’entra la Gelmini? Stiamo parlando del sistema di istruzione italiano che come è noto ha bisogno di una valutazione esterna e per nostra fortuna nerl sistema di istruzione non tutto funziona sullo spoil system
      2) le prove, per come sono strutturate, inducono un miglioramento del modo di fare scuola; scriverò qualcosa relativamente all’insegnamento della matematica nei prossimi giorni
      3) gli studenti dei licei classici romani si sono fatti strumentalizzare dai pronunciamenti di alcuni collegi docenti del tutto improntati alla cultura del birignao secondo cui valutare è un’arte così elevata da non essere nemmeno descrivibile
      4) quali obiettivi di cittadinanza perseguono quelli che hanno stracciato le etichette dai fascicoli per non farsi riconoscere? Visto che erano presenti e dunque individuabili lo sanno che ora rischiano la insufficienza in condotta e dunque la automatica bocciatura?

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