idee forza e cavalli bolsi

In democrazia le idee nascono nelle teste dei leader e viaggiano sulle gambe dei politici chiamati a gestirle e sul consenso degli elettori.

Ci sono dei momenti in cui le teste, le gambe e gli elettori viaggiano insieme e altri momenti in cui la sintonia si rompe e la proposta non funziona. In una democrazia non plebiscitaria si vota o si fa un altro governo, ma non è un dramma.

Berlusconi continua ad avanzare alcune idee forza giuste ma non vuole ammettere di aver fallito e di essere stato uno dei responsabili della rottura delle gambe e del consenso. La sua logica, coerente con il personaggio, è quella di muoia Sansone con tutti i filistei.

Se vince alla Camera non governa, se perde alla Camera non governa, ma non accetta vie d’uscita onorevoli. E a proposito di onorevoli mi paiono poco onorevoli quegli incerti, e ce ne sono tanti nel PDL che, invece di chiedersi cosa fare, si limitano a dire nei secoli fedele.

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Informazioni su Claudio Cereda

nato a Villasanta (MB)il 8/10/1946 | Monza ITIS Hensemberger luglio 1965 diploma perito elettrotecnico | Milano - Università Studi luglio 1970 laurea in fisica | Sesto San Giovanni ITIS 1971 primo incarico di insegnamento | 1974/1976 Quotidiano dei Lavoratori | Roma - Ordine dei Giornalisti ottobre 1976 esame giornalista professionista | 1977-1987 docente matematica e fisica nei licei | 1982-1992 lavoro nel terziario avanzato (informatica per la P.A.) | 1992-2008 docente di matematica e fisica nei licei (classico e poi scientifico PNI) | Milano - USR 2004-2007 concorso a Dirigente Scolastico | Dal 2008 Dirigente Scolastico ITIS Hensemberger Monza | Dal 2011 Dirigente Scolastico ITS S. Bandini Siena | Dal 1° settembre 2012 in pensione | Da allora si occupa di ambiente e sentieristica a Monticiano e ... continua a scrivere
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