ma perché non è stata zitta?

Mi sono collegato a Facebook e ho trovato un sacco di post irriverenti relativi al tunnel tra il Cern e il Gran Sasso alla cui realizzazione  secondo il ministro Gelmini l'Italia avrebbe contribuito con cospicui finanziamenti.

Mettiamola così: i neutrini permeano l'universo; il Sole ne produce 1038 (un 1 seguito da 38 zeri) al secondo; sulla Terra ne arrivano 6×1010 per ogni cm quadro di superficie. Il nostro corpo umano, compresa la testa della Gelmini, è attraversata da 4×1014 neutrini solari al secondo.

Di solito si dice che sono elusivi volendo dire che è difficile farli interagire con la materia: un singolo neutrino dovrebbe percorrere circa 100 anni luce d'acqua prima di interagire. Capito perché non serve il tunnel?  In compenso serve il Gran Sasso per schermare tutto ciò che piove dall'alto in termini di particelle elementari per poter garantirsi di osservare quei pochi neutrini che interagiscono con le vasche del laboratorio.

Ieri il Presidente del Senato che svillaneggia il congiuntivo. Oggi il ministro dell'Istruzione e della Ricerca che parla di fisica come se avesse studiato al mercato del bestiame di Montichiari. Preciso di non essermi mai mischiato alle polemiche sull'esame di abilitazione fatto a Catanzaro. Rispetto le scelte delle persone.

Ma oggi non mi meraviglio. Entrambi erano tra quelli che avrebbero ben visto la mancata riconferma di Luciano Maiani (uno dei padri del modello standard delle particelle) alla presidenza del CNR perché aveva firmato l'appello contro la "famosa conferenza" di Ratzinger all'università La Sapienza di Roma.

E la velocità della luce? Non me ne intendo abbastanza per commentare. Ma mi interessa osservare che l'equipe di scienziati ha lavorato 6 mesi, dopo le misure, alla ricerca dell'errore; perché un fisico quando trova qualcosa di inattesa si chiede innanzitutto "dove ho sbagliato?". Poi ha ammesso che, probailmente, abbiamo osservato qualcosa di nuovo e di potenzialmente sconvolgente.

Questione di stile.


Ore 16:54 – dice che abbiamo capito male e che si riferiva al tunnel di 1 km che sta a Ginevra e che serve ad accelerare i protoni necessari agli impatti da cui si originano i neutrini collimati.

Ah!?! Ma sela frase del comunicato era questa "Alla costruzione del tunnel tra il Cern ed i laboratori del Gran Sasso, attraverso il quale si è svolto l'esperimento" non era meglio dire "abbiamo sbagliato"?

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Informazioni su Claudio Cereda

nato a Villasanta (MB)il 8/10/1946 | Monza ITIS Hensemberger luglio 1965 diploma perito elettrotecnico | Milano - Università Studi luglio 1970 laurea in fisica | Sesto San Giovanni ITIS 1971 primo incarico di insegnamento | 1974/1976 Quotidiano dei Lavoratori | Roma - Ordine dei Giornalisti ottobre 1976 esame giornalista professionista | 1977-1987 docente matematica e fisica nei licei | 1982-1992 lavoro nel terziario avanzato (informatica per la P.A.) | 1992-2008 docente di matematica e fisica nei licei (classico e poi scientifico PNI) | Milano - USR 2004-2007 concorso a Dirigente Scolastico | Dal 2008 Dirigente Scolastico ITIS Hensemberger Monza | Dal 2011 Dirigente Scolastico ITS S. Bandini Siena | Dal 1° settembre 2012 in pensione | Da allora si occupa di ambiente e sentieristica a Monticiano e ... continua a scrivere
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