Lesa maestà

Questa sera a 8 e mezzo Lilly Gruber intervistava Massimo D'Alema da New York. Il collegamento via satellite ha contribuito (con le sue pause tra domanda e risposta) ad aumentare la spocchiosità del personaggio che, mentre va ad osannare il PD americano e la fondazione Clinton, non si rende conto di emanare, negli sguardi, nei concetti, nella concezione del partito ciò che sta in questo fotomontaggio, in cui lo vediamo tra Bulganin, Malenkov e Kruscev.

  1. Alla regione Lazio abbiamo sbagliato ad accettare i finanziamenti ai gruppi (condizione per l'unanimità che ha consentito l'occultamento) ma noi … 1) certifichiamo i bilanci 2) pubblichiamo tutto ….
  2. Cosa pensa della gara in atto per la leadership nel PD: Renzi è uomo di divisione e Bersani uomo di unità; Renzi si appella agli elettori di centro destra per battere Bersani …. e non gliene frega niente del fatto che ancora nell'ultimo sondaggio Renzi, che pure prende troppo poco, prende comunque di più di Bersani nel consenso elettorale. Dichiarazioni da vero signore che, per fortuna, Bersani non segue
  3. Monti stacca nettamente sia Bersani, sia Renzi, sia Berlusconi nel consenso degli elettori: è regola della democrazia che governa chi vince le elezioni (e sembra di leggere un comunicato della III internazionale).

La novità di stasera, dopo le dimissioni della Polverini (ne vedremo gli effetti sui sondaggi la prossima settimana), è che la somma di quelli che non votano, che voteranno scheda bianca o che sono incerti va oltre il 50%. Nella restante parte ci mettiamo tutti gli altri (incluso Grillo e la Lega): D'Alema c'è qualche problema per la democrazia? D'Alema ti rendi conto che non basta dire ma noi …? D'Alema ti sei accorto che nella credibilità degli Italiani sta saltando l'istituto regionale?

Io mi auguro, vinca Bersani o Renzi, che ci sia un po' di stile, che si facciano proposte in avanti, e che non si rinunci al rinnovamento, anche rispetto a quelli più giovani di me che, nella boria e nella alta concezione di sè, non si rendono conto che il loro tempo è passato.

Basta con quelli che parlano in III persona; a me il III ricorda la III internazionale. Se il partito vorrà utilizzare la mia esperienza e il mio ruolo in campo internazionale … io presiedo la fondazione dei partiti socialisti europei … Io vengo in bianco e nero anche quando la trasmissione è a colori.

 

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Informazioni su Claudio Cereda

nato a Villasanta (MB)il 8/10/1946 | Monza ITIS Hensemberger luglio 1965 diploma perito elettrotecnico | Milano - Università Studi luglio 1970 laurea in fisica | Sesto San Giovanni ITIS 1971 primo incarico di insegnamento | 1974/1976 Quotidiano dei Lavoratori | Roma - Ordine dei Giornalisti ottobre 1976 esame giornalista professionista | 1977-1987 docente matematica e fisica nei licei | 1982-1992 lavoro nel terziario avanzato (informatica per la P.A.) | 1992-2008 docente di matematica e fisica nei licei (classico e poi scientifico PNI) | Milano - USR 2004-2007 concorso a Dirigente Scolastico | Dal 2008 Dirigente Scolastico ITIS Hensemberger Monza | Dal 2011 Dirigente Scolastico ITS S. Bandini Siena | Dal 1° settembre 2012 in pensione | Da allora si occupa di ambiente e sentieristica a Monticiano e ... continua a scrivere
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