Leggo dal Corriere: «Io ero contrario alla richiesta della grazia e continuo a essere perplesso. Perché so che sono innocente e un innocente non chiede un provvedimento di clemenza. Ma, nella mia famiglia, sono rimasto ormai isolato. Tutti i miei figli sono d'accordo, dal primo all'ultimo. Di conseguenza…».
Berlusconi rivolto a personalità del centro sinistra cui si era rivolto e che gli hanno fatto notare che la via delle clemenza è una via molto diversa dalla battaglia sulla agibilità politica: «Guardate che io non vedevo l'ora di ritirarmi dalla politica … Se fossi stato assolto dalla Cassazione, mi sarei ritirato il giorno dopo».
Si parla di una lettera al capo dello stato che dovrebbe essere sottoscritta da Marina, Piersilvio, Barbara, Eleonora e Luigi mentre sia la fidanzata Francesca Pascale, sia Veronica Lario spingerebbero per la linea del "mo basta, facciamoci i fatti nostri".
Osservo che:
- potrebbe andarsene in punta di piedi
- con la fila di processi che ha in ballo, chiusa una partita se ne riaprirà un'altra e dunque la prima soluzione politica sarebbe quella della sua accettazione della chiusura di un'epoca
- alla sua età, la pianti di stare ad Arcore; la villa Casati-Stampa è bella ma il clima è quello che è. Molto meglio la Sardegna.
