non ci siamo

Capisco l’esigenza di essere snelli; ma le indicazioni nazionali per i licei disponibili sul sito dell’Indire da ieri mi paiono una vera delusione.Nel riservarmi un commento più articolato, mi riferisco alle cose per cui mi basta un colpo d’occhio per capire: matematica e fisica e sono andato avedere dove dovrebbero esprimersi al livello più alto l’opzione scientifica del Liceo scientifico.

  • Matematica: nell’ultimo anno, quello che dovrebbe essere di coronamento, si inizia la analisi partendo dai limiti. Osservo che nei programmi attuali si arriva alle derivate incluse in quarta e che, nella sperimentazione del Piano Nazionale Informatico, in quinta si partiva dal calcolo integrale. Non si parla di equazioni differenziali. Con una scansione così ritardata quando mai in quinta si potrà fare il necessario lavoro orientativo e di ricerca? Grande clamore perché si introducono due cosine di statistica e calcolo delle probabilità. Fortemente ridimensionata la parte di algebra lineare. Consiglio agli estensori di questa boiata di andarsi a vedere le prove d’esame del Baccalaureat per dare un’occhiata alle competenze in uscita e rabbrividere nel vedere di quanti decenni siamo indietro.

Di più, per non correre il rischio di essere esigenti, si sottolinea, ogni due per tre, la necessità di limitarsi al semplice, a non eccedere; così saremo sicuri che gli studenti italiani andranno sicuramente bene.

  • Fisica: si fa per 5 anni e … finalmente in quinta si fa l’elettromagnetismo. La fisica del 900 che nel PNI è programma esclusivo dell’ultimo anno (struttura della materia, meccanica quantistica, astrofisica, fisica dello stato solido) diventano cenni.
  • Si potrebbe continuare con Informatica e con le Scienze

Se si voleva stare sull’essenziale meglio sarebbe stato partire dalle competenze in uscita cercando di descrivere cosa bisogna saper fare e poi aggiungere: signori avete 5 anni per arrivarci; i temi da affrontare sono questi …

Il mio giudizio è spietato come fu quello sui contenuti essenziali per l’obbligo a 16 anni di Fioroni. E’ questo il rigore del centro destra? E’ questa la battaglia per il merito? E’ questo lo zoccolo che ci consentirà di competere con la Finlandia?

Mi scappa da ridere e sono indignato

Visto che si parte dalle prime e dunque c’è tempo e modo non era meglio un documento di inquadramento che descrivesse un percorso e poi ammettere ci lavoriamo sopra l’anno prossimo

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Informazioni su Claudio Cereda

nato a Villasanta (MB)il 8/10/1946 | Monza ITIS Hensemberger luglio 1965 diploma perito elettrotecnico | Milano - Università Studi luglio 1970 laurea in fisica | Sesto San Giovanni ITIS 1971 primo incarico di insegnamento | 1974/1976 Quotidiano dei Lavoratori | Roma - Ordine dei Giornalisti ottobre 1976 esame giornalista professionista | 1977-1987 docente matematica e fisica nei licei | 1982-1992 lavoro nel terziario avanzato (informatica per la P.A.) | 1992-2008 docente di matematica e fisica nei licei (classico e poi scientifico PNI) | Milano - USR 2004-2007 concorso a Dirigente Scolastico | Dal 2008 Dirigente Scolastico ITIS Hensemberger Monza | Dal 2011 Dirigente Scolastico ITS S. Bandini Siena | Dal 1° settembre 2012 in pensione | Da allora si occupa di ambiente e sentieristica a Monticiano e ... continua a scrivere
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